sabato 14 giugno 2008

COSI' COME SONO


Questa e' una domenica un po' speciale, di quelle che ti fanno riflettere e ripercorrere con la mente i trascorsi.
E' come se la mente si perdesse andando a ritroso facendo riaffiorare prepotentemente momenti che ti hanno fatto piangere di gioia o per dolore, ma che ti hanno fortemente emozionato.
A me basta veramente poco per rivivere quei momenti, mi basta un attimo per emozionarmi e angosciarmi per qualcosa che ormai e' passato... ma non cancellato!
Perche' ogni nostro trascorso rappresenta la strada che ci ha condotto fino ad oggi... e' la spegazione di come siamo e di cio' che abbiamo dentro, e' la spiegazione per cui ognuno di noi e' fatto in maniera diversa e del perche' ognuno vede ogni cosa con occhi diversi.

Ed eccomi ad un nuovo bivio... e davvero, nella mia vita se pur breve, me ne sono ritrovati diversi... ma facendo "testa o croce" sono stata sempre fortunata nell'aver intrapreso la strada piu' giusta... forse l'ho resa io giusta.. chissa', questo non lo sapro mai... ma non mi sono mai chiesta dove mi avrebbe condotta l'altra strada, mai vivere di rimpianti!

Oggi inizia un altra capitolo del libro... e' ancora tutto bianco e aspetta di essere scritto.
Le pagine bianche mi mettono un po' di paura...ho paura delle macchie d'inchiostro, di quelle che non vanno via... ma la storia va scritta, speriamo soltanto in un bel finale!

In questa settimana mi sono buttata, come mio solito fare, in mille cose... non e' che mi siano riuscite bene... ma se non ho tante cose da gestire la mente parte a ruta atrofizzando pure le mie azioni. :)

Oggi ho avuto pure il tempo di dedicarmi agli affetti: pranzo a casa di mamma con componenti della famiglia al completo!
Il fratellino tornato a casa per trascorrere la vacanza nella sua amata Sicilia con pargoletto a seguito, il terzo nipotino per i miei genitori: oggi sembrava natale!
Tavola imbandita e colorata, tutto mi profumava di " casa" per un attimo mi sono sentita "figlia" ne avevo bisogno.
E poi casa dei miei ha un profumo particolare, quando entro dentro sento ancora di appartenere a quella famiglia....

Immancabilmente mammina aveva panificato.. "la mia panificatrice d'altri tempi" ha colpito ancora!





Il profumo di lievito ha reso quel momento davvero speciale... e ditemi voi se questo pane non vi sa proprio di casa!