sabato 20 giugno 2009

La schiacciata Catanese



La schiacciata Catanese, o scacciata in siciliano, è una tipica preparazione invernale che riempe spesso le nostre tavole nel periodo di Natale e capodanno e che viene preparata principalmente con le verdure che caratterizzano quel determinato periodo dell'anno come broccoli e cavolfiori.

Infinite sono le varianti: tra le classiche, la più gettonata, è quella preparata con salsiccia e patate o semplicemente con formaggio locale, la tuma, tagliato molto spesso e con l'aggiunta di acciuga e olive nere.
Ma si può dare spazio alla fantasia, utilizzando gli ortaggi che offre la stagione e in alternativa alle classiche pizze o torte salate che fanno da padrone in queste serate estive.

La particolarità di questa preparazione non sta infatti nel ripieno ma nella pasta utilizzata: il sapore e la consistenza ricorda quello del pane "antico" che preparavano le nostre nonne siciliane.
Quest'ultima dev' essere stesa sottilmente stando attenti a non avere un eccesso di pasta, che dopo, finirebbe per prevalere sul ripieno di verdure:
Deve presentarsi come una crosta di pane ripiena, non come un pane mollicoso condito!

Il massimo sarebbe prepararla con del lievito madre, ma una valida alternativa potrebbe essere quella di preparare il pane in pasta con la biga rinfrescata cosi' come Paoletta ha ben spiegato sul suo blog, ed è così che mi ha insegnato a farla mia madre.

Oltre l'impasto, le altre particolarità di questa preparazione sono che le verdure, che vanno messe dentro crude e l' ingrediente predominante, sarà che noi siciliani e calabresi abbiamo il primato per il suo consumo, costituito dalla cipolla: se non vi piace la cipolla cambiate ricetta! :)

Per far si che le verdure arrivino a cottura perfettamente, quest'ultime andranno tagliate piccolissime e sottilmente (questo vale soprattutto se usate le patate), vanno condite e salate qualche ora prima in una grande ciotola e scolate prima di distribuirle sulla pasta stirata:
il sale farà uscire l'acqua di vegetazione e le verdure si cuoceranno con più facilità, avrete inoltre la possibilità di aggiustare di sale.
Ricordate che il ripieno di verdura dopo la cottura tende a perdere volume quindi... abbondate!

Considerate che la Scacciata Catanese, come tradizione, veniva fatta dalle donne quando esse panificavano.
Esse con il poco tempo rimasto, visto che avevano passato l'intera mattinata dentro la casa del forno, sacrificavano una forma di pane arricchendolo con delle verdure raccolte nell'orto, in modo da portare a pranzo qualcosa sulla tavola con cui pranzare, e nonostante fosse un pasto povero... era sempre una festa!

Questa è una versione estiva, semplice e che profuma di mediterraneo.

Poichè il pane contadino catanese è fatto unicamente con farina di semola, preferisco non aggiungere farina 00 come prevedono alcune ricette:
la pasta della schiacciata deve'essere "rustica", diciamo "grezza"!



SCACCIATA CATANESE CIPOLLA E POMODORO


Per l'impasto

Ingredienti:
800 gr. di farina di semola
16 gr. di lievito di birra
15 gr. di sale
un cucchiaino di zucchero
2 cucchiai d'olio
Acqua q.b. per ottenere un impasto liscio e omogeneo (con la semola è difficile quantificarne prima la quantità, considerate prende molta più acqua rispetto ad una 0)

Mischiare la farina con 200 ml d'acqua in cui avrete fatto sciogliere il lievito con il cucchiaino di zucchero.
Aggiungere il sale, e versare altra acqua impastando sempre fino a raccogliere tutta la farina.
Aggiungere l'olio.
Unire altra acqua a filo se necessario fino ad ottenere un impasto morbido, impastare energicamente a mano per circa 15 minuti o nella mdp.
Lasciare lievitare per circa 1 ora e mezza.

Fare le pieghe del primo tipo cosi' come spiegato da Paoletta


In questo caso NON occorre dividere in 2 pezzi l'impasto.
Lasciar riposare per almeno 20 minuti.

Per il ripieno

Ingredienti
1, 500 kg. di pomodori freschi non troppo maturi
3 grosse cipolle
300 gr. di formaggio fresco a pasta filata (caciotta, caciocavallo, pepato fresco)
basilico fresco
pepe nero
sale
olio d'oliva

Procedimento
In una grande ciotola tagliare grossolanamente i pomodori privati della pellicina.
Unire le cipolle tagliate finemente, il basilico fresco, pepe e sale.
Dopo 2 ore circa scolare bene il tutto e unire 2 cucchiai di olio d'oliva e il formaggio a precedentemente tagliato a tocchetti.

Farcire L'impasto
Prendete la pasta ormai lievita e stirate con i polpastrelli un lungo rettangolo, su un foglio di carta forno ben oleata.
Condite metà del rettangolo con il ripieno e tirate su.. come fosse un lenzuolo, l'altro mezzo rettangolo (potete aiutarvi ribaltando direttamente con la carta forno, spiccicarla e tirare meglio la pasta con le mani... sarà ancora più facile).
Questa tecnica e' più comoda rispetto al dover sovrapporre 2 rettangoli stirati separatamente, permette di avere una pasta sottile al punto giusto e la superficie , avendola stirata su carta forno unta di olio, risulterà ben oleata conferendo dopo la cottura una giusta doratura.
Sigillare con i polpastrelli i 3 lati del rettangolo pigiando bene e tagliare la pasta in eccesso. Ruotare il bordo di pasta in modo che il ripieno non fuoriesca.

Cottura
Con la stessa carta forno adagiare la schiacciata su una lastra da forno e cuocere per non meno di 40 minuti a 180/200 C' a forno statico.