lunedì 1 giugno 2009

Tartellette alla frutta


Niente di originale se non l'unione di ricette a mio parere perfette e di sicura riuscita, che insieme al colore... alla fotogenia, mi hanno spinta a pasticciare dopo tanto tempo.

Forse un pretesto per esercitarmi visto che ormai Paoletta ed Alessandro, con il loro contributo, hanno cambiato i canoni con cui scelgo una ricetta da proporre e pure io, come penso molti di voi, sto in quella fase ( lo chiamerei "tunnel") in cui una volta puntato l'obiettivo, mi dirigo come una ladra dentro le cassettiera o la credenza alla ricerca di uno strofinaccio, di un centrino da tempo scordato in fondo ad un cassetto, ad oggetti e piattini nascosti bene con l'idea "questo non lo userò mai!" ma che possano servire per valorizzare ciò che si ha in mente di fotografare!
Questo non significa che io ci riesca sempre, anzi... per ora vado a tentoni e spero che sbagliando qualcosa di buono alla fine possa uscire.

Per non parlare dei vari piatti singoli comprati, cucchiaini e posate spaiate per il semplice gusto di averne diverse e ritrovarsi con quelle giuste al momento giusto!
E del meteo che mi dite?
Vi capita di rimandare una certa preparazione per il semplice fatto che il sole ci ha traditi e quel giorno ha deciso di scioperare?
A me si capita... ultimamente troppo spesso :)

Capisco Alex quando nel post di Paoletta dice che ben presto per la fotografia rischieremo di trascurare i fornelli...
Diciamolo pure "santi mariti!" che con molta pazienza ci assecondano in questa cosa, anche se spesso il mio, mi guarda perplesso e prima di addentare qualcosa chiede:
- "Posso? Hai già fotografato?".

Anche la mia pasta di zucchero ne risente.
Ultimamente ho dirottato il mio poco tempo sulla digitale e passo il tempo a giocarci invece di pensare alle scadenze e alle torte che dovrò preparare entro giugno.

Tornando alle tartellette vi dico subito che inizialmente sulla crema utilizzata ero un po' scettica!
Figuriamoci... uso da anni crema senza uova mentre questa prevede uova intere!
Pero' la panna tra gli ingredienti mi incuriosiva tantissimo... e poi la ricetta è sua, lei non pubblica mai se non ha raggiunto la perfezione in quel che fa, lo dico chiaramente:
L' ho provata solo perché la conosco e quando lei dice che una cosa è buona lo e' davvero!

La cosa sorprendente e che questa crema appena tolta dal fuoco e abbastanza fluida, ho pure pensato che non sarei riuscita a riempire le tartellette per via della poca consistenza, ma appena fredda accade il miracolo!
La presenza dell'albume addensa a tal punto che sembra quasi di aver messo la gelatina dentro, facendola somigliare ad una bavarese.
La consiglio davvero per la preparazione di bicchierini e per le crostate, anche perché la presenza della panna la rende molto delicata ed esalta il sapore della frutta.


CREMA PASTICCERA ALLA PANNA di Paoletta


Ingredienti:
400 ml di panna fresca
600 ml di latte fresco
1 baccello di vaniglia
4 uova intere
80 gr. di farina
300 gr. di zucchero 1 pizzico di sale

Procedimento:
Metto in un pentolino il latte, la panna e il baccello di vaniglia aperto e porto quasi a bollore.
Nel frattempo in un altro pentolino sbatto bene le uova con lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungo la farina setacciata e mescolo ancora un po', poi aggiungo il latte tutto di un colpo versandolo da un passino a maglie fitte.
Metto a fuoco bassissimo mescolando sempre con una frusta a mano. In 3' circa la crema è pronta.

Per la frolla sarò ripetitiva ma rimando sempre a lei, ormai uso sempre e soltanto la sua.
Per canestrini e biscotti preferisco usare zucchero a velo e soltanto tuorli nell'impasto.