giovedì 10 settembre 2009

Pastine di pistacchio

Il pistacchio di Bronte è considerato da sempre l'oro verde della mia terra.
Un frutto dal sapore e dal colore universalmente riconosciuti come unici e particolari, adattabilissimo a qualsiasi preparazione in cucina e in pasticceria, rappresenta una delle maggior risorse del nostro paese e soprattutto di questa cittadina etnea, conosciuta oggi in tutto il mondo per la produzione del suo oro verde.
E ovvio che se dico la parola "PISTACCHIO" la prima cosa che viene in mente a tutti è il gelato!
In tutte le pasticcerie d' Italia e non solo è possibile degustarne uno, ma per chi come me vive alle pendici dell'etnea la sola parola fa venire in mente ben altro:
arancini fumanti e rustici alla crema di pistacchi, involtini di carne ripieni con crema al formaggio e pistacchi, salsicce, pizze... pasta e risotti in cui questo frutto viene spesso abbinato ad altri prodotti italiani D.O.C che fanno di ogni piatto qualcosa di veramente raffinato.
Giusto per rendere l'idea vi invito a visitare un sito a cui sono molto affezionata:

www.bronteinsieme.it

Qui oltre la storia troverete tantissime ricette e vi sembrerà di respirare per un attimo l'aria siciliana; molte dritte su come riconoscerlo e sul come evitare di pagare a caro prezzo un pistacchio spacciato per Italiano ma proveniente da paesi asiatici o dall'america...anche se alla fine il colore non vi farà esitare un istante:
solo la terra vulcanica, su cui viene coltivato, riesce a conferire il suo verde inconfondibile!

Prendendo spunto dal sito citato, vi propongo un classico della nostra pasticceria che, insieme alle paste di mandorla, rappresenta il "dolcetto" siciliano per eccellenza.

PASTINE DI PISTACCHIO

Ingresienti
500 gr. di pistacchi
500 gr. di zucchero
25 gr. di miele
albumi q. b.
scorza di un limone grattuggiata
un pizzico di cannella
2 chiodi di garofano sminuzzati finemente

Procedimento
Pestare o frullare i pistacchi con tutta la pelle insieme allo zucchero.
Aromatizzare con la scorza di limone, la cannella, i chiodi di garofano e impastare con le chiare d'uovo per quanto ne richiede la pasta, che dev' essere morbida ma della giusta consistenza (io ne ho usate soltanto 2 grandi perché ho modificato la ricetta aggiungendo del miele).

Spolverizzare il piano con dello zucchero a velo e ricavare filoncini sottili di pasta che taglierete in bastoncini di circa 4 cm.
Arrotolare i bastoncini cosi' ottenuti su pistacchi tritati grossolanamente in modo che si attacchino in maniera casuale sulla superficie.
Infornare su una placca rivestita da carta forno a 180 c' per circa 10-12 minuti.