martedì 6 aprile 2010

Betty Boop Show!


Pasqua è passata e molti di voi hanno pubblicato ricette e dolci tipici di queste feste.
Avrei voluto tanto anch' io, avrei voluto preparare un dolce cioccolattoso per i miei cari, dedicarmi alle decorazioni delle uova di pasqua o dedicarmi semplicemente alla cucina tradizionale, condividendo con voi tutto questo.
Ma un impegno, una scadenza che e' andata a coincidere proprio con queste festività, non mi ha lasciato molto tempo per strafare o poter stare spensierata dietro una tastiera, cosi' come non ho potuto partecipare attivamente, e come avrei voluto, a molte iniziative benefiche che molti di voi hanno organizzato: per questo me ne rammarico.

Della famiglia non mi sono del tutto dimenticata e tra l'ansia di riuscire a far fede ad un impegno preso e tra le altre cento altre cose da fare, sono riuscita a dar vita a ciò' che da mesi avevo in mente di realizzare: Le Sue colombine!
L'anno scorso avevo detto: - "BASTA!".
Quest' anno, rapita dal principe Ken, arrivato a Natale, e dimenticata l'agonia passata, ci sono ricascata in pieno!
Tuttavia é andata bene, il risultato e' stato soddisfacente, tranne la disperazione finale vedendo una colomba decollare verso il pavimento, nel tentativo di farla asciugare a testa in giù sospesa con gli spiedini d'acciaio tra le due sedie.

La "Mission colomba" e' stata intervallata in questi giorni da "Mission flapper".
Catapultata nei mitici anni ruggenti vi racconto la mia ultima creazione.

Qualche giorno fa Maria mi telefona e chiede d' incontrarmi.
L'avevo conosciuta in un altra occasione, avevo preparato per la sua nipotina questo topper.
Ci incontriamo e mi parla della sua intenzione di voler regalare una torta all'amica, che compie gli anni a Pasquetta e che festeggerà facendo un party con circa cento persone!
CENTO PERSONE???
Mi si rizzano i capelli ma subito mi tranquillizza.
Vuole farle un regalo speciale, originale, che sia l'equivalente di un bel mazzo di fiori ma qualcosa che possa stupirla.
Cosi' pensa bene di regalarle una piccola torta decorata che verrà confezionata proprio come un pacco con tanto di coccarda e che verrà data alla fine con tutti gli altri regali.
Quoto in pieno!
Bellissima idea, io non ci avrei mai pensato: piu' l'evento e' particolare più mi entusiasmo!




Maria è stata troppo carina: ha disegnato lei stessa la torta per la sua mica, è venuta a casa con tanto di schizzo su foglio e un DVD su cui aveva salvato immagini ricercate su internet da cui prendere spunto e che abbiamo rivisto insieme in salotto; ha cercato ed è riuscita a trovare quelle piume bellissime che vicino a Betty Boop hanno valorizzando il tutto.

Nonostante ciò mi ha dato carta bianca, si è fidata di m, e pur avendo stravolto un il disegno iniziale secondo i miei gusti, temendo di deluderla, quando le ho mostrato la torta ho visto nei suoi occhi un espressione di stupore, 10 minuti di silenzio... e poi un sussurrato: -" é bellissima...!"
Missione riuscita! :)

Ovviamente Batty Boop è stata realizata completamente con la pasta di zucchero;
I vari decori sulla torta, compresa la scritta, sono stati fatti con la ghiaccia in modo da renderli piu' stilizzati e precisi (non avendo in casa i cutters che mi piacevano).
L'idea iniziale del boa rosso intorno alla base della torta, datami da Maria, e stata da me bocciata, andando a finire sulla scelta di un nastro velato e leggermente brillante che ho poi annodato in tre punti in modo da simulare tre fiocchi non molto vistosi: sia il personaggio che i colori non aiutavano nel mantenere una certa linea di essenzialità, il rischio era quello di esagerare e questa volta era davvero difficile non cadere in questo errore.

La torta, per la sua destinazione , doveva essere confezionata in modo tale da poter rimanere per qualche giorno fuori dal frigo, per questo motivo ho usato una base inglese al cioccolato farcita con della ganache montata, copertura con crema di burro e pasta di zucchero.