lunedì 26 aprile 2010
Sugar Flowers for me: storia di una torta mai nata
Qualche settimana fa , in un momento di assoluta calma, quando, dopo un periodo di stress ti riviene voglia di ricominciare, riprendo la mia valigetta degli arnesi e decido di provare a fare qualche fiorellino di zucchero in maniera seria, per una piccola torta che avrei dovuto regalarmi per il mio compleanno.
Nel giro di pochi giorni il mio tondino di polistirolo si riempie di fiori che stanno li, messi ad asciugare, in attesa che possano essere maneggiati e sfumati con dei colori tenui e bellissimi che desideravo e che avevo in mente di comprare.
Alla domanda di mio marito:
-"Cosa desidereresti come regalo per il tuo compleanno?"
Rispondo, con la faccia furbetta di chi sta chiedendo un brillante:
- " Vorrei incrementare il mio corredo artistico... mi regaleresti qualche attrezzino che manca alla mia collezione? :)"
Mi accontenta e tra i tanti strumentini nuovi e meravigliosi non potevano mancare i miei tanto desiderati colori.
Ma la calma apparente viene interrotta da una settimana che ha dell'incredibile:
Mi vengono chieste due torte per lo stesso giorno, 2 torte pazzesche, al punto che mi sento sfidata e decido di accettare.
(Io sono un torello... di segno e di fatto, mai sfidarmi!)
Pazienza, pensai, monterò la mia torta in qualche ora e mi concentrerò sull'impegno preso, del resto avrei dovuto avere a disposizione diverse giornate, tolte quelle in cui abitualmente sto fuori casa per lavoro.
Ma non è andata proprio cosi' perché proprio quella settimana mi venne comunicato che avrei dovuto lavorare 6 giorni su 7: ovvio che non avrei avuto tempo per la mia torta e avrei dovuto lavorare alle altre due di notte!
Siamo a giovedì 22: è il mio compleanno!
Niente torta per me; a pranzo un panino al volo, 8 ore per il montaggio delle torte da consegnare da li a poche ore, sonno arretrato, un nervoso incredibile, perché per altro le cose non andavano come dovevano.
In questa giornata "no" finalmente un momento felice, una magica coincidenza, suona il postino:
Il MIO PACCO!
Gli strumenti che avevo chiesto come regalo arrivati proprio il giorno del mio compleanno!
Una dolcissima coincidenza, considerando che da dieci giorni per via della nube di origine vulcanica che ha coperto i cieli, il trasporto aereo è rimasto bloccato, trasporto di merci compreso!
Quella sera la è stata la mia mamma ha farmi passare la stanchezza del giorno preoccupandosi di preparare per me una piccola torta ma ribadendo più' volte che non sarebbe mai riuscita a farla bella quanto la mia ma che ci avrebbe messo dentro tutto il bene.
Inutile dirvi che per me quella era la torta più bella e più buona mai mangiata.
E proprio alla mia mamma che ho deciso di destinare questo delicatissimo bouquet l'8 maggio, un mazzetto di fiori in gum-paste per una torta non ancora nata, ma che sarà ancor più bella perché carica di sentimento.
Adesso sembra sia ritornata la calma, domani tiro fuori i miei fiori cominciando a dare quel colore che manca.