lunedì 17 maggio 2010

Mothers' Day Cake


La festa della mamma è già passata da una settimana ed io, come sempre, sono puntualmente in ritardo.
E' come se ultimamente il tempo mi sfuggisse dalle mani, come se non riuscissi come vorrei a portare a termine i progetti a cui tengo particolarmente e se riesco a realizzarli devo sempre impiegare il doppio delle forze.
Per adesso va in questa maniera, devo farmene una ragione, cosi' come devo prendere atto del fatto di non riuscire a segure il mio blog come facevo un tempo.
Slittata di qualche giorno, ma alla fine nata, questa torta doveva nascere ed essere speciale tanto quanto la persona a cui doveva essere destinata: è stata un imposizione alle mie giornate frenetiche!




Tra lavoro e varie cosette di zucchero a cui mi sono dedicata ultimamente, dovevo ritagliare una giornata da dedicare a questa cosa, del resto era già tutto pronto: fiori, progetto e nastri la cui tinta era stata scelta con cura per incorniciare in maniera semplice questo bouquet di fiori, che da tempo avevo in mente di realizzare, la cui essenzialità rispecchia molto il mio modo di essere.

Per i fiori mi sono ispirata ad una delle tante creazioni di Franjmc, un Australiana, appena visti me ne sono innamorata immediatamente.




Per realizzare alcuni di questi ho usato il metodo Wilton, illustrato su makes it to create Beautiful Gum Paste Flowers, cercando di curare maggiormente i particolari.
Trovo infatti, che questo libro della Wilton sia molto utile per avere un primo approccio con i fiori in gum- paste anche se successivamente bisogna affidarsi ad altre tecniche per avere sugar flowers ancora più particolari e realistici.
Comunque una cosa è certa:
basta poco, piccole accortezze, tanta pazienza per rendere un semplice fiorellino, inizialmente poco significante qualcosa di davvero speciale.



I colori soprattutto, sono ciò che riescono dare quel tocco magico e sorprendente ad un semplice pezzetto di zucchero!

lunedì 3 maggio 2010

I'm a Super Hero!


L'originale a cui mi sono ispirata è davvero un super eroe; il mio doveva essere più rassomigliante possibile e per riuscirci ho cercato di cogliere qualsiasi piccolo particolare.

E se lui doveva essere L' uomo roccia dei Fantastici 4, io mi sono sentita per un attimo Wonder woman nel tentativo di farlo rimanere in piedi e di sconfiggere la forza di gravità con i miei super poteri!
E nonostante Lui cercava di sconfiggermi e di abbattermi con tutto il suo peso io, con l'astuzia e con le armi a disposizione, cercavo di controattaccare riuscendo alla fine a vincere questo duro scontro e sentendomi, per un attimo, un vero un Super Hero!
Chi la dura la vince!



Solo dopo imprese simili mi viene voglia di dedicarmi a ben altro, sperando che la prossima creazione riguardi qualche personaggio più tranquillo, meno inquietante, magari una dolce fatina. . . winnie the pooh o Topolino!
Ma tremo, nonostante tutte le volte sia una incognita che stimola la mia creatività, al pensiero di cos'altro mi possa capitare di riprodurre, considerando che insieme a questa torta, in simultanea, ne ho realizzata un'altra con un lottatore di wrestling talmente brutto da rifiutarmi di fotografarlo.
Sarò predisposta alle mostruosità o i personaggi mi riescono talmente brutti al punto che finiranno tutti per chiedere solo mostri? ;)

Far stare in piedi grandi soggetti in 3D è davvero complicato, soprattutto se arti e busto, come in questo caso, sono sproporzionati.
La spaccatura sulla superficie della torta, simulante l'effetto esplosione, è servita a far si che il soggetto avesse più stabilità impedendo che alla fine vincesse lui lo scontro finale!