lunedì 6 ottobre 2008
UNA DOLCE NANNA...
... e' tanti sogni di zucchero per la mia, appena arrivata, nipotina!
Sono diventata zia gia' diverse volte ma e' sempre una grande emozione: benvenuta Giuliana!
Cosi' come per Mattia, mi sono ritrovata a confezionare una torta da portare in clinica in meno di 48 ore!
Penso che l'idea della tortina sia stato un pensiero gradito, piu' di un classico mazzo di fiori che puntualmente va a finire fuori dalla stanza, e nonostante la torta sia anch'essa una cosa che non rimane come ricordo, riesce a strappare un sorrisino alla neo-mamma sconvolta per questo tripudio di emozioni, venendo immortalata e fissata in una foto come un tesoro da conservare, riescendo a riempire la stanza di un ospedale con aria di festa, nonostante l'ospedale non sia il luogo piu' adatto... ma ci sia una giusto evento da festeggiare!
Per questo ho pensato di farcire una torta da colazione, da poter lasciare qualche giorno sul comodino e che non richiedesse l'uso di piattini e forchettine.
Ho usato come base la torta margherita aromatizzata a limone limone, ricetta trovata su un vecchio ricettario e che uso da anni perche' la trovo ottima: umida al punto giunto non richiede necessariamente una farcitura con crema o bagne.
TORTA MARGHERITA
125 gr. di farina 00
125 gr. di fecola di patate
200 gr, di zucchero a velo
130 gr. di burro
6 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
scorza gratt. di limone
Rompete le uova separando tuorli e albumi in 2 ciotole.
Montare gli albumi a neve con il pizzico di sale e enerli in frigo fino al momento di usarli.
Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa.
Fondere il burro senza farlo friggere.
Incorporate gli albumi alla crema di uova con una spatola con movimenti verticali delicatamente per non smontare gli abumi.
Aggiungere a pioggia le farine precedentemente setacciate con il lievito incorporandole con la spatola e per ultimo il burro fuso sempre con movimenti verticali.
Cuocere la torta in una tortiera di 24 cm in forno pre-riscaldato 160 C. per circa 35 minuti
Una volta raffreddata la torta ho fatto dei fori con uno stuzzicadenti e inzuppato la superficie con sciroppo di limone (acqua, zucchero, scorza di limone e succo messi a bollire) aiutandomi con un cuchiaio.
Ho ricoperto con crema di burro e decorato con la pdz.
E PER LA LUNA SOSPESA? direte voi....
Le piu' attente ai dettagli si saranno sicuramente accorte di quella luna sospesa sulla torta... se proprio vogliamo svelare il retroscena:
Cannuccia trasparente rubata ad un povero succo difrutta, fissato alla luna ormai secca con una fascettina di fondente di zucchero!