Dopo tanti anni mi ritrovo ancora a combattere con una delle tonalità piu' difficili da ottenere in termini di brillantezza e delicatezza: l' azzurro!
Cio' che temo, quando comincio a colorare la mia pasta di zucchero con del colorante blu, è che venga fuori un panetto di pasta modellabile dal colore poco tenue e tendente al turchese... tonalità che non riesco a digerire quando mi ritrovo a dar vita a qualcosa sul genere romantico e dal tono delicato.
Provo da sempre ad aggiungere una punta di viola al panetto cosi' ottenuto ma, dipendentemente dalla qualità di pasta utilizzata, dalla sua opacità o trasparenza o ancora dalla marca del colorante blu usato, il risultato ottenuto è spesso un azzurro troppo spento e che tende verso un tremendo grigiastro.
Immaginate quando la copertura della torta debba essere per l' 80% in azzurro? Comincia il panico!
La paura e' che tutto risulti essere nel complesso troppo "pesante", confettato o al contrario spento e poco armonioso.
Cosi', dopo aver giocato allungo con i colori , mi butto in questo simpatico progetto e con una bianchissima pasta, un colante in gel chiamato "blue baby" e una punta di viola brillantissimo ottengo con soddisfazione questa piacevole tonalità, cercando di dosare al meglio i vari colori per avvicinarmi il piu' possibile al tono di un bellissimo nastro azzurro a pois bianchi ,che tempo fa avevo comprato in Inghilterra e che avevo deciso a priori di utilizzare per rifinire questa torta.
Per questa torta battesimo mi sono ispirata ad un bellissimo topper in pasta sintetica realizzato Geraldine Gabasa Marcano, la cui foto avevo salvato e conservato tempo fa insieme al desiderio di provare a riprodurlo con la pasta di zucchero... anche in questo caso sfida avvincente contro la forza di gravità!:)